Costituito originariamente dal lascito di Maria Corti, il patrimonio della Fondazione si è ampliato con il lascito di Luigi Meneghello, con quello di Graziana Pentich e con l’acquisizione diretta di fondi o collezioni, tramite donazioni (come quella importantissima del fondo archivistico-iconografico Giuseppe Novello).

 

Numerosi gli acquisti di fondi d’Autore nella loro integrità (es. il fondo Alfredo Giuliani, che comprende anche la sua Biblioteca d’Autore).

Acquisizione talvolta anche di pezzi singoli, trovati nell’ambito del mercato antiquario, allo scopo di integrare, con documenti per varie ragioni dispersi, le raccolte di Autori di Fondazione e Centro Manoscritti.

La descrizione dei complessi archivistici (salvo quelli ancora in fase di ordinamento), è consultabile on line su ArchiVista.